Sempre più di frequente sentiamo parlare di tatuaggi e sempre più persone vorrebbero entrare a far parte di questo mondo con un ruolo da protagonista. Purtroppo, però, non è tutto oro quello che luccica e chi decide di intraprendere la via per diventare tatuatore si trova spesso davanti ad un percorso ad ostacoli, non sempre semplici da superare.
Proprio per questo motivo è importante avere una guida che spieghi con chiarezza come muovere i primi passi in questo campo!
Se il tuo sogno è diventare un tatuatore di successo ed incrementare le tue capacità artistiche e professionali sei nel posto giusto!!!
Eccovi un breve articolo in cui potrete trovare una serie di consigli e di indicazioni pratiche per entrare a far parte del mondo del tatuaggio.
In questo breve articolo cercheremo di rispondere ad una delle domande più gettonate:
E' necessario saper disegnare per diventare un buon tatuatore?
Secondo la mia esperienza l'affermazione "Saper disegnare non serve per essere un tatuatore" è vera solo se per tatuatore si intende un tatuatore mediocre, che tatua abusivamente in casa, o che tatua per hobby una volta a settimana, giusto per racimolare qualche soldo.
Tuttavia se parliamo di tatuatori PROFESSIONISTI il discorso cambia. Negli ultimi anni, infatti, il livello tecnico degli artisti è cresciuto a dismisura, di conseguenza per poter emergere tra i molti è essenziale crescere non solo da un punto di vista puramente tecnico, ma anche artistico!!
Il disegno e il tatuaggio, pur avendo alcuni aspetti in comune, a livello tecnico differiscono profondamente. Tuttavia, esercitarsi nel disegno consente di migliorare il proprio livello artistico.
Fate però attenzione a non confondere i due aspetti: la tecnica può sempre essere acquisita e migliorata, con esercizio e pratica costante, ma la propria impronta artistica è un qualcosa di più intimo, e se vogliamo di innato (almeno in parte), che trova una sua espressione solo in seguito ad un percorso di crescita che mira in primis alla sperimentazione. Bloccarsi ad un livello e non alimentare la propria evoluzione artistica in un ambiente come questo, in continua evoluzione, è assolutamente controproducente. E' quindi fondamentale confrontarsi con altri tatuatori, creare e sperimentare sempre cose nuove.
Per farvi capire meglio cosa intendo, vi racconto brevemente qual è stato il mio percorso artistico.
Come la maggior parte dei tatuatori, ho iniziato a tatuare proprio grazie alla mia passione per il disegno che porto avanti da quando ero solo un bambino.
Dopo aver conseguito il diploma di maturità in un indirizzo informatico (niente a che fare con il mondo dell'arte), ho continuato a coltivare la mia passione per il disegno. Decisi, quindi, di iscrivermi ad un corso per diventare tatuatore.
Nel corso della mia esperienza lavorativa, ho potuto notare quanto il mio background mi abbia in realtà aiutato a migliorare nel tatuaggio. Disegnando per anni, infatti, avevo allenato l'occhio e la mente! Disegnare non è tanto una questione di mano (come già detto la tecnica può essere acquisita) quanto una questione di testa.
Uno dei consigli che mi sento di dare a chi sta muovendo i primi passi in questo mondo è di disegnare senza l'utilizzo di linee guida. Così facendo, allenerete il vostro occhio a calcolare bene le misure, a ricreare le giuste proporzioni e a riprodurre giochi di luce.
Possiamo quindi riassumere affermando che il disegno è una pratica propedeutica al tatuaggio, non tanto per le sue caratteristiche tecniche, quanto per la sua capacità di allenare occhio e mente.
Non vi resta che iniziare a lavorare sodo per raggiungere il vostro obiettivo!
Luigi